Welcome, buongiorno, inauguriamo oggi questo spazio di informazione sul’IOT.

Quando si parla di “Internet of things” sembra sempre di riferirsi a qualcosa di futuristico, ma l’IOT è già presente tra di noi e ci assiste nella vita quotidiana.

Dagli orologi smart e tracker per lo sport, agli hub commerciali per la domotica, passando per gli assistenti vocali per l’automotive, questa tecnologia sviluppata nelle “officine 4.0” di ingegneri e makers, negli ultimi anni, ha raccolto l’interesse anche della piccola e grande industria alla continua ricerca di innovazioni per rendere più smart il proprio business.

Ma cos’è questa “Internet delle cose”? In parole povere è l’interazione di internet con il mondo “fisico”. In pratica si tratta si una nuova generazione di microchip e sistemi informatici in grado di interagire tra di loro, con gli utenti e lo spazio circostante grazie al flusso dei dati provenienti da internet e diffusi attraverso reti wifi o cablate.

Vi racconteremo di Meteca, l’azienda svizzera che, grazie all’alto tasso di innovazione dei suoi prodotti e alla loro grande sua capacità di adattamento, è riuscita a venire incontro alle diverse richieste dei propri clienti.

Nei prossimi giorni approfondiremo meglio la storia della società ticinese, le enormi potenzialità di Briki il loro prodotto di punta.

Per il momento possiamo solo consigliarvi di Rimanere collegati.